Cos’è la Chiropratica

Consuelo Podio - la pratica di usare le mani

È esattamente la pratica di usare le mani
(dal greco cheir, mano e praxis, azione).

La chiropratica consiste in aggiustamenti della colonna vertebrale attraverso manipolazioni di precisione, spesso profonde ed energiche, operate per ripristinare la salute di determinati nervi compressi tra le vertebre.

Malattie che la chiropratica previene, guarisce o fa regredire

Sono malattie dolorose e invalidanti, piuttosto diffuse.
Le principali sono cervicale,  colpo della strega, ernia al disco, lombalgia, mal di testa, mascella boccata, bruxismo, alcuni problemi gastrici, trigemino, sciatica.
Sono tutte dovute allo schiacciamento di un nervo tra le vertebre.

Come funzionano i nervi principali in un corpo sano

Il tuo corpo ha saputo crescere, sa svilupparsi, organizzarsi e ripararsi.
Questa capacità passa dai nervi principali (le autostrade dell’informazione del nostro organismo), che partono dalla colonna vertebrale attraverso delle “porte di uscita” tra una vertebra e l’altra e da lì si ramificano per raggiungere ogni punto del corpo.
I medici la chiamano “intelligenza del sistema nervoso centrale“.  È una capacità innata dell’uomo e di tutti gli animali superiori (che infatti si chiamano vertebrati)

Cosa succede se un nervo resta “schiacciato tra le vertebre”

Questa capacità spesso viene alterata dalla compressione di uno di questi nervi nella “porta di uscita” tra una vertebra e l’altra.
Quando una vertebra va fuori posto e comprime un nervo, i medici la chiamano sublussazione: per una spiegazione meno semplificata vedi il glossario.
In genere ogni tipo di sublussazione può essere corretta dal chiropratico, con un aggiustamento  accorto e competente.

Sono dolori inutili

Il dolore normalmente è un segnale di allarme importantissimo che i nervi mandano al cervello: come quando ci salva da un’ustione o ci fa tener fermo un arto ferito.
Questi dolori no; sono segnali “difettosi”: sono l’effetto di un problema neurologico e producono ulteriori guai facendoci “ammalare di più”. Spesso sono molto forti e invalidanti.
Sopportare questi dolori non è né coraggio né forza: è solo scarso ascolto del nostro organismo.